
Depressione in Adolescenza
In questo articolo ci parliamo di depressione, concentrandoci in particolare su quella che può capitare durante l’adolescenza.
Cos’è la depressione
La depressione è una condizione psicologica che può presentarsi in ogni età della vita ma in forme diverse. Esistono infatti diversi tipi di depressione che possono essere più o meno gravi.
Così come è importante non confondere una condizione di lutto o tristezza con la condizione di malattia della depressione, è altrettanto importante riconoscere tempestivamente i possibili segnali della depressione, che a volte assume anche forme mascherate o nascoste (prive ad esempio di una condizione di tristezza).
Come si fa allora a capire quando siamo in presenza di una depressione? Solo un professionista è in grado di farlo ed è anche in grado di distinguere tra diverse forme di malessere o di depressioni. E’ quindi importante in caso di dubbio poter fare una valutazione attenta e professionale, per poter riconoscere la malattia e poter approdare ad una cura adeguata.
Come capire se un adolescente è depresso
Ci sono alcuni segnali però che ci possono aiutare a capire o intuire se il nostro dubbio sia fondato.
Anche nell’adolescenza è importante non confondere la condizione di depressione dalla dolorosa riflessione su di sé e il senso dell’esistenza che può essere comune in questa fase della vita.
Possiamo provare ad elencare una serie di “segnali” che possono allertarci. Sono indicazioni che prese isolatamente non ci dicono molto, ma il fatto di trovare assieme tre o più segnali è già più indicativo della possibilità di una condizione a cui porre attenzione.
Ad esempio: una estrema tristezza come in un lutto, l’isolamento, le anomalie del sonno, sono tutti segnali d’allarme che genitori e insegnanti non dovrebbero sottovalutare.
Inoltre l’adolescente depresso è spesso irritabile invece che triste, può essere scontroso e teso, avere esplosioni di rabbia anche inattese.
Sente di non valere niente e vive ogni critica come un fallimento senza rimedio, una conferma del suo essere inferiore ai suoi coetanei; preferisce stare da solo, lontano dal confronto con gli altri e dai loro giudizi, ed è per questo che a volte rinuncia ad andare a scuola o incontra difficoltà scolastiche.
Inoltre la depressione nell’adolescenza può spesso manifestarsi con sintomi non tipici o mascherati: l’abuso d’alcool e droghe, i problemi di concentrazione, così come iperattività e ostilità, comportamenti spericolati o sintomi psicosomatici (gastriti, dolori articolari cronici).
Come si Cura la Depressione in Adolescenza
Come per altri disturbi psicologici la cura avviene attraverso la consulenza psicologica per individuare il problema e la psicoterapia per risolverli.
Gli adulti dovrebbero cercare di ascoltare il più possibile cosa vuole comunicarci l’adolescente. Parlarci e ascoltarlo.
Anche se la depressione può avere anche esiti drammatici (come il suicidio o comunque comportamenti suicidiari) per fortuna la depressione adolescenziale risponde efficacemente alle cure, quindi si può curare e si può dire semplicemente che: prima riconosciamo il problema ed inizia una cura meglio è.
Proprio perché è raro che un adolescente possa riconoscere di essere depresso, (i giovani sono riluttanti a mostrarsi in uno stato di disagio che vivono come inferiorità – del resto anche gli adulti…) spesso questa condizione non è riconosciuta.
Genitori, insegnanti, medici e chiunque sia vicino agli adolescenti dovrebbe tentare di riconoscerla ed intervenire quando necessario affidandosi a professionisti.
Una valutazione da un professionista in caso di dubbi non reca alcun danno: non è sempre detto che siamo in presenza di uno sviluppo problematico, e se così fosse sono disponibili terapie efficaci per risolvere il disturbo. Se risiedi nel Lazio e hai bisogno di un consulto psicologico per un adolescente, contattaci senza impegno.
Alcuni Spunti per Riflettere
Film sulla depressione:
Melancolia di Lars von Trier, 2011
Somewhere di Sofia Coppola, 2010
Film sulla depressione in adolescenza:
Il giardino delle vergini suicide di Sofia Coppola, 1999
Ghost world, di Terry Zwigoff, 2001
Un libro per capire la depressione:
E. Cioran, L’inconveniente di essere nati, Adelphi, Torino, 1991
Una canzone:
“… essere depressi oggi provoca troppi dibattiti, essere perduti oggi, dura solo pochi attimi…”
La moda del Lento, Baustelle