La crisi sessuale di coppia: cosa nasconde

Maggio 21, 2015

Vorrei innanzitutto sfatare il mito che esistono coppie che non sperimentano momenti di crisi.
Tutte le coppie, sia eterosessuali che omosessuali, sperimentano momenti di felicità e di soddisfazione, di tranquillità e momenti di crisi. La crisi di coppia è una realtà.
Una coppia che per anni non attraversa neanche un periodo di crisi e che sembra “perfetta” agli occhi degli amici e dei conoscenti, potrebbe essere ad alto rischio di separazione e/o divorzio. Infatti, le divergenze di opinioni, le insoddisfazioni reciproche, vengono annullate in nome dell’amore o del “quieto vivere”. Questo, in realtà con il passare del tempo, aumenta il rischio di crisi di coppia profonde ed insanabili.

Quando una coppia in crisi mi consulta per una terapia, molto spesso è per difficoltà sperimentate nella sfera sessuale. La sessualità è, infatti, una parte importantissima per la vita di una coppia ed anche ciò che la distingue da altri tipi di relazione (per esempio dalle relazioni di amicizia). Un disturbo a livello sessuale in uno o in entrambi i partner (disfunzione erettile, vaginismo, eiaculazione precoce o ritardata) è un’occasione per comprendere come una coppia si relaziona. Il sesso non è una parte a se stante del rapporto, ma È IL RAPPORTO.

Le aspettative di un rapporto di coppia

Una crisi di coppia è un momento di crescita, in cui si aprono nuove possibilità di relazione sia con se stessi che con gli altri. Quando una coppia entra in crisi, ciò che entra in crisi sono le persone, non il rapporto, come spesso si usa dire. Spesso, infatti, le persone dicono che il loro matrimonio è in crisi, ma non riescono a vedere il loro contributo alla crisi. Ciò che va in crisi sono le nostre aspettative, le nostre credenze e convinzioni su come dovrebbe essere un rapporto di coppia, credenze che ci provengono dalla nostra famiglia d’origine. Quando le persone vengono in terapia anche con il desiderio di recuperare il rapporto, spesso sono eccessivamente aggressive ed ipercritiche con i partner che hanno deluso le loro aspettative, aumentando così le probabilità di separazione o di infedeltà.

Crisi di coppia, a volte fa bene

Ma una crisi è la migliore occasione per aumentare le possibilità di conoscere realmente se stessi ed il proprio partner. La parola crisi (in greco Krisis) ha il significato di scelta, decisione e in giapponese significa momento cruciale ed opportunità. Spesso dopo una crisi, ma anche durante la sua elaborazione in terapia, le persone sperimentano una crescita del desiderio sessuale, e aumentano anche il loro potenziale sessuale. Si sentono maggiormente a loro agio con il proprio corpo e possono finalmente aprirsi a se stessi e ai partner.

Comunque non sempre la sfera sessuale è intaccata dalla crisi. Alcune coppie, nonostante le serie problematiche di rapporto sperimentano una buona vita sessuale; utilizzano il sesso come anestetico delle loro incomprensioni. Alla lunga questo meccanismo non regge e la coppia dovrà affrontare i problemi irrisolti.

Il confronto durante una crisi di coppia

La terapia di coppia è uno spazio in cui i partner possono confrontarsi sulle proprie aspettative, le proprie delusioni, le proprie aspirazioni riguardo se stessi e riguardo il rapporto.
Una terza persona (il terapeuta) si offrirà come mediatore. La modalità di svolgimento di una terapia di coppia varia a seconda della sofferenza sperimentata dalle persone che sono in terapia. Solitamente si usa un approccio quindicinale, ma in molto casi utilizzo un approccio settimanale ed ho sperimentato che questo tranquillizza maggiormente i partner. In casi di crisi acute arrivo a vedere la coppia anche due volte alla settimana.

Puoi richiedere un colloquio psicologico di coppia a Roma per appurare se la tua relazione può giovare di una terapia di coppia.